Città, opera di Valeria D’Arbela

Città 88

Data1988
TecnicaChine colorate su carta
Misure50×70 cm
collezione privata

Un clima di conflitto, di congiura, invade lo spazio del disegno. Lo attestano i vari simboli aggressivi o disperati, le braccia ischeletrite come tridenti, armi e artigli e i rami secchi rivolti al cielo, i piani disordinati che incombono come edifici scoppiati e i volti torvi clandestini delle figure . È una metafora penetrante degli anni di piombo.